Guida semplice per acquistare i migliori stivali da lavoro
Quali sono gli stivali da lavoro più comuni in commercio?
Il primo passo per chi vuole acquistare stivali da lavoro professionali è capire cosa offre oggi il mercato. Dire “stivali da lavoro” non basta: ne esistono di tantissimi modelli con forme, materiali, colori e gradi di sicurezza diversi. E alcuni sono più comodi di altri. I più diffusi e conosciuti sono i classici stivali in gomma: economici, si trovano ovunque e sono ideali per chi ha bisogno di proteggere i piedi dal bagnato per brevi periodi. Perfetti quindi per il giardinaggio, una passeggiata in campagna o come stivali da pioggia. Le scarse protezioni e la pesantezza del materiale non li rendono però adatti all’uso professionale e quotidiano.
Ci sono poi gli stivali termici per chi lavora in ambienti freddi, magazzini e celle frigorifere. Questi stivali isolanti sono spesso realizzati in pelle, pelliccia o con tessuti tecnici ad alto isolamento termico. La priorità di questi stivali è quello di mantenere al caldo il piede dell’operatore per diverse ore al giorno, per questo non tutti gli stivali da lavoro per ambienti freddi sono anche sicuri per l’operatore. Chi cerca uno stivale da lavoro per ambienti freddi deve stare attento alle certificazioni e al livello di sicurezza del modello che vuole acquistare.
Altrettanto apprezzati sono gli stivali in PVC e poliuretano, anche questi molto diffusi e disponibili in tanti modelli. Gli stivali antinfortunistici in PVC e in poliuretano si distinguono per la loro leggerezza e resistenza rispetto alla gomma, e sono adatti all’uso intensivo e quotidiano. Per questo sono i tipi di stivali antinfortunistici più consigliati per i professionisti e per chi lavora in aree ad alto rischio. Ma qual è la differenza tra stivali da lavoro in poliuretano e PVC?
Differenze tra stivali da lavoro in poliuretano e PVC
Gli stivali antinfortunistici in poliuretano e PVC sono entrambi più performanti rispetto alla gomma, ma tra i due materiali ci sono alcune differenze importanti di cui tenere conto. Sia il poliuretano che il PVC sono materiali economici e leggeri che rendono gli stivali antinfortunistici comodi da indossare e con un prezzo ridotto. Il poliuretano, inoltre, è più flessibile e resistente rispetto al PVC. Gli stivali da lavoro in poliuretano durano quindi più a lungo nel tempo e sono più resistenti.
Tutti gli stivali antinfortunistici disponibili
Stivali da lavoro certificati: le caratteristiche
Per i professionisti che lavorano tutto il giorno in ambienti a rischio infortunio è importante scegliere solo stivali sicuri e certificati. Esistono diversi livelli di sicurezza per gli stivali da lavoro, ognuno dei quali deve rispettare determinate caratteristiche. Il livello di sicurezza più alto è S5, e gli stivali che rispettano questo livello sono dotati di suola antiscivolo, anti-statica e con una lamina anti-perforazione che protegge la pianta del piede da chiodi, metalli appuntiti e possibili punture. Hanno inoltre il puntale antinfortunistico. Gli stivali antinfortunistici di livello S4 hanno tutte le caratteristiche del livello superiore tranne la lamina anti-perforazione. Quale che sia il livello di sicurezza obbligatorio o consigliato per il vostro tipo di lavoro, c’è comunque una caratteristiche che accomuna tutti gli stivali antinfortunistici per professionisti: la suola certificata SRC, che garantisce un effetto antiscivolo efficace anche su superfici bagnate o oleose.
Dopo aver individuato il tipo di stivale da lavoro più adatto, è importante prestare una particolare attenzione alla presenza di certificazioni che attestino l’effettiva sicurezza dello stivale. Le certificazioni non sono solo una garanzia di qualità e sicurezza dello stivale, ma sono anche la prova che tutti gli standard di sicurezza vengono rispettati sul luogo di lavoro.